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La copertina del "tascabile" |
La prima giornata della Festa di Primavera si è svolta all’insegna del bel tempo e di una straordinaria partecipazione di pubblico. Mercati, mostre, gastronomia, gruppi musicali hanno caratterizzato le diverse fasi della giornata, che si è conclusa con il tradizionale e segutissimo processo e rogo della Segavecchia in Piazza Oriani. Ma è la sfilata pomeridiana dei grandi carri allegorici “di festa e di pensiero” che riempie e motiva la Festa, coinvolgendo e interessando il pubblico fin dalla fase della vestizione e per tutta la sfilata, lungo via Roma, attorno a Piazza Oriani e in Via Soglia. Grandi e imponenti – lunghi 8 metri, alti altrettanto – nel loro lento incedere i carri sono ammirati, commentati, fotografati, filmati, applauditi, per coglierne una scena, una simbologia, un particolare, per apprezzarne e comprenderne il significato.
Ai carri quest’anno la
Pro Loco ha dedicato il
primo numero de “I tascabili casolani”; una pubblicazione di 36 pagine, dalla grafica elegante (curata da
Elisa Sangiorgi) che ripercorre la storia dei carri “di festa e di pensiero” della Festa di Primavera (originariamente Festa di Mezza Quaresina) di Casola Valsenio. Oltre 120 anni di storia dei carri, dei quali l’autore – il giornalista e storico delle tradizioni popolari
Beppe Sangiorgi – racconta le caratteristiche e l’evoluzione, accompagnandola con un ricco corredo di immagini d’epoca e contemporanee.
Il “tascabile” – che sarà in vendita anche durante la sfilata notturna di sabato 28 aprile – costa € 5.00.
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