E' aperta la raccolta fondi
per ricostruire il campo da calcio a Casola!!
Contribuisci anche tu sul sito http://buonacausa.org/cause/un-altra-stagione-da-esordienti e per ogni socio-sognatore verrà consegnato un attestato
di co-proprietà!!
Un'altra Stagione da Esordienti.
RICOSTRUIAMO IL CAMPO DI CALCIO PER I RAGAZZINI DI CASOLA
Quando
sei un ragazzino, il mondo non è fatto a tua misura. A scuola ti
sgridano i prof, e quando arrivi a casa ti sgridano i genitori. I
ragazzi più grandi ti prendono in giro e le ragazze, beh, quelle nemmeno
ti vedono. Per molti, l’unico posto fatto su misura è un rettangolo di
prato, che misura cinquanta metri per cento, con le bandierine agli
angoli. Quel rettangolo è uno dei pochi luoghi che senti davvero tuo, in
cui senti di funzionare come si deve, non solo per combinare disastri e
prendere sgridate.
A Casola Valsenio, in Romagna, i ragazzi quel luogo non ce l’hanno più.
Non esiste più. Una frana spaventosa, centinaia di migliaia di metri
cubi di roccia e terra, nella notte di un terribile mercoledì, ha
cancellato quei cinquanta metri per cento di meraviglia.
Sono
crollati in fondo alla riva del fiume, trascinando giù per la scarpata a
strapiombo le panchine, il campo di allenamento e i pali
dell’illuminazione.
E metà del campo da gioco.
ECCO COSA VOGLIAMO FARE INSIEME
Qua
a Casola Valsenio, come tutti gli italiani, siamo gente abituata a
cavarcela ( noi diciamo ‘sgavagnarcela’, perchè da noi il dialetto non è
solo un’opinione). In Italia, per quanto i nostri accenti possano
essere diversi, e noi abbiamo delle esse e delle zeta davvero
imbarazzanti, condividiamo lo stesso destino. I nostri antenati sono
sopravvissuti alla miseria più nera e i nostri nonni a un anno di Linea
Gotica, nel 1944. Il paese, che aveva settemila abitanti prima della
seconda guerra mondiale, si è ritrovato ad averne tremila scarsi due
anni dopo.
Ma chi è restato, ha costruito
case nuove dalle macerie e dai campi seminati di bombe e mine ha tirato
fuori vigneti e filari di peschi; si sono reinventati l' universo
intero, e Casola Valsenio oggi è un buon posto in cui vivere, è la
nostra meraviglia, in mezzo al verde dell’Appennino.
Se volete venire a salutarci, ci sono tutti i passatelli in brodo, il sangiovese e la piadina che si possa desiderare.
Cerchiamo
amici che abbiano voglia di mettersi insieme a noi a reinventare
l’universo, per ricostruire altri 50 metri per 100 di meraviglia, per
tutti i ragazzi che hanno e avranno voglia di giocarci. E non solo
quelli di Casola Valsenio. Tutti.
Cerchiamo soci,
abbastanza sognatori da voler diventare proprietari del terreno per il
nuovo campo sportivo. Tutti i soci sognatori, a prescindere dalla cifra
investita, verranno invitati alla grande festa che si terrà per
l'inaugurazione del campo; ci saranno piadina, squaqquerone e palloni da
prendere a calci per tutti. Quello giorno si potrà anche ritirare il
premio che abbiamo pensato per ogni nostro donatore.
A ogni socio - sognatore verrà consegnato un attestato di co-proprietà
Con i soldi raccolti, compreremo un nuovo terreno e lo recinteremo.
Così
i nostri bambini avranno il loro campo in cui giocare e allenarsi,
senza dover continuare a farlo sul tetto della caserma dei Vigili del
Fuoco...( giuro, proprio così!)
Essere felici
Molti
anni fa, qualcuno chiese a una famosa psicologa tedesca come avrebbe
spiegato il concetto di felicità a un bambino. “Non glielo spiegherei”
rispose “gli darei una palla con cui giocare”.
Un bruttissimo mercoledì mattina, una frana si è portata via il nostro campo sportivo.
La
sera prima, i bambini erano li a giocare e ad allenarsi; avrebbe potuto
portarsi via anche loro. Ma noi siamo ancora qui. Abbiamo salvato tutte
le nostre case, tutti i nostri palloni e, sopratutto, tutti i nostri
bambini. Tutti quanti.
Ci manca solo il terreno.
Con una qualsiasi donazione, potrai diventarne co-proprietario( e vantarti di possedere, in Romagna, 50 metri per 100 di meraviglia.)
Diventata socio- sognatore, e reinventiamoci dal niente un luogo perfetto in cui poter inseguire una palla ed essere felici.
Riprendiamoci un’altra stagione da esordienti.
Ah, dimenticavo.
Oltre alla piadina, avrai anche la nostra gratitudine. E il nostro amore.
Hanno lo stesso identico profumo.
Cristiano Cavina
(Presidente Comitato Un'altra Stagione da Esordienti)
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