Domenica 18 ottobre torna a Casola Valsenio il
Trekking dei Frutti Dimenticati .
Anche
quest'anno la Pro Loco di Casola
Valsenio insieme al Trekking Nasturzio e al CAI di Faenza organizza in
occasione della Festa dei Frutti Dimenticati, l’escursione “Trekking dei frutti
dimenticati”.
Torneremo a
camminare all’interno del Parco Regionale della Vena del Gesso attraversandone
una parte per arrivare poi sulle colline
casolane, luoghi nei quali potremo ammirare il cambio di colori della natura e
cominciare a vedere gli splendidi colori autunnali in ambienti unici, sarà un’
escursione adatta a tutti coloro che hanno un minimo di preparazione, durerà
circa 4 ore, con un dislivello totale di circa 400 metri con arrivo a Casola Valsenio, dove ci si potrà fermare a mangiare agli stand
gastronomici della Pro Loco o nei numerosi ristoranti del paese e godere dei
menù preparati per l’occasione e godersi
poi la festa che si snoda per le vie del centro.
Il ritrovo è spostato in Piazza Sasdelli, cuore della
festa dalle ore 8.30 alle 9.
Alle ore 9
saliremo sulla navetta a nostra disposizione che ci porterà a Borgo Rivola dove
inizieremo il nostro percorso seguendo il segnavia 705 del Cai che ci porterà
alla chiesetta di San Benedetto di Sasso Letroso seguendo poi il crinale che ci porterà fino
alla sella di Cà Budrio.
Da Cà Budrio
si lascia la Vena del Gesso in direzione Monte Battagliola attraversando i
prati calanchivi, passato Monte Battagliola attraverso stradelli e carrarecce
ci dirigeremo verso il Cardello attraversando i luoghi di ispirazione di
Alfredo Oriani ammirando la bellezza dei viali di pini e cipressi centenari che
ci accompagneranno fino alla statale da dove raggiungeremo il centro di Casola.
Durante
le soste dell’escursione verranno raccontati anedotti e fatti sui luoghi attraversati.
La
durata dell’escursione è di circa 4 ore .
I requisiti
tecnici per partecipare sono quelli di essere abituati a camminare diverse ore,
il dislivello da affrontare è di circa 400 metri, il percorso non presenta
difficoltà particolari se non la salita e l’esposizione in alcuni tratti di
crinale.
Per chi
soffre di vertigini e non si sente di attraversare il crinale vi è la
possib
ilità di un percorso alternativo che dalla chiesetta di Sasso Letroso
raggiunge la Sella di Cà Budrio attraverso un comodo stradello che attraversa
alcune aree boscate toccando Cà Siepe.
Equipaggiamento: scarponcini da trekking, e zainetto con acqua e merende per affrontare le 4 ore
di camminata, abbigliamento in base alla stagione e alle abitudini.
L’organizzazione
declina ogni responsabilità su eventuali infortuni o danni dei partecipanti.
Partenza ore
9 in punto.
Ognuno è
responsabile per se stesso e gli adulti per eventuali minori da loro
accompagnati.
Per
ulteriori informazioni tecniche
rivolgersi a questo indirizzo trekkingnasturzio@gmail.com
o alla Pro Loco di Casola Valsenio.
Il percorso
potrà subire variazioni in base alle condizioni meteo.
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